ESPLORANDO L'UNIVERSO INTERIORE

Sto imparando a guardarmi dentro e a portare luce nel mio mondo interiore, scoprendo pian piano chi sono e cosa mi appartiene veramente.




Ho iniziato molti anni fa e più mi inoltro nell'esplorazione, più comprendo che la strada è lunghissima, anzi... che non ha fine e che la cosa più importante è il cammino.

Con il tempo (grazie alle tecniche raffinate dall'umanità nel corso dei millenni) ci

si impratichisce nel trovare l'entrata migliore all'universo oltre la realtà che percepiamo; può essere stretta e angusta come un pertugio tra ispide rocce o grande e comoda come l'entrata di un palazzo. Ma poi il lavoro importante, e alle volte il più difficile, è quello di portare fuori ciò che scopriamo lì dentro.

Una volta scoperta la sua struttura, il linguaggio dell'invisibile ci serve a veicolare tutta la ricchezza che rimane nascosta in quel buio e a metterla a disposizione di tutti coloro che ne abbiano iniziato a sentire il bisogno, la mancanza, l'inevitabilità.

Così, condividendo ciò che imparo, ho l'opportunità di crescere e continuare a nutrire la fitta rete che mi tiene costantemente connesso al tutto.

Così, accompagnando chi percorre lo stesso sentiero, ho l'opportunità di contribuire alla trasformazione.


Mi chiamo Sandro Pravisani, andiamo?




Camminare nel labirinto: il simbolo evocativo e la metafora della vita

Consiglio a tutte/i di provare l'esperienza della camminata nel labirinto. E' davvero unica!


Mi occupo di stati di coscienza da molti anni e devo ammettere che l'incontro con questo dispositivo è stato folgorante.
 
Sono sempre stato attratto dal mito del minotauro e dai labirinti in tutte le loro
forme, tanto che quando attivai il mio canale YouTube decisi fin da subito di utilizzare l'immagine del percorso di Chartres come logo.
 
I ricordi più lontani mi riportano a quando frequentavo le elementari a Padova e in gita scolastica era d'obbligo una visita alle ville Venete. Nella mia memoria non ho registrato immagini di me all'interno dei percorsi labirintici dei giardini all'inglese (che poi sarebbero all'italiana, o meglio all'etrusca...) ma ciò che più si è impresso in me è la sensazione di benessere e condivisione con gli altri bambini, mangiando insieme e correndo su immensi prati verdi.
 
Un primo ritorno di fiamma si è innescato nei primi del 2000, quando feci visita al parco dei mostri di Bomarzo e poi, ai boschi sottostanti, della valle di Santa Cecilia. Il senso di quel percorso infatti, è molto simile a quello di un labirinto, solo che invece di svilupparsi in piano, ti porta a viaggiare nei "mondi" del basso e dell'alto.
 
Dopo alcuni anni l'incontro con Renata Garutti e Selma Sevenhuijusen mi permise di far emergere nuovamente il mio interesse per quel simbolo che ripresi a studiare con occhi nuovi (vedi Proust...).
 
Oggi lo utilizzo come strumento per accompagnare le persone a sviluppare un linguaggio adatto per comunicare con il proprio mondo interiore e devo dire che i feedback sono sempre positivi.
 
Buon cammino a tutte/i!! 





CHI SONO



Fin dall'infanzia sono stato attratto dalla Filosofia Naturale che, con gli anni, è diventata il mio principale ambito di studio. Ho approfondito la conoscenza di diverse Tradizioni (europea, taoista, egizia, tantrica), dedicandomi particolarmente a quella andina, ricevendo l'iniziazione al 4° livello da Don Juan Nuñez del Prado.

Dopo essermi diplomato in riflessologia e massoterapia, ho studiato per 7 anni medicina tradizionale cinese (agopuntura, riflessologia, QiGong e TuiNa), maturando importanti esperienze formative in Egitto, Cina e Italia.


Con il tempo, sono riuscito a far confluire tutte le mie competenze e passioni nell'insegnamento e nell'organizzazione di percorsi esperienziali per facilitare i processi trasformativi, esplorare il proprio mondo interiore e l'aspetto energetico-spirituale delle relazioni interpersonali, integrando tra loro tecniche quali TaiJi, Sciamanesimo, MTC, Massaggio, Bagni di Gong, etc.




Per informazioni e consulenze

sandropravisani@gmail.com


Per il calendario degli appuntamenti e dei workshops

Guarire l'Anima


Il 25 Aprile, le Rose e l'Amore della nostra vita


Non c’è donna veneziana che al mattino del 25 aprile non riceva dal marito, dall’innamorato o anche un semplice corteggiatore un bocciolo di rosa rossa: si tratta della festa del Bocolo, e l’origine di questa dolce consuetudine nasce da una leggenda:


si narra di un roseto che cresceva accanto alla tomba dell’Evangelista Marco. La pianta sarebbe stata donata ad un marinaio della Giudecca, di nome Basilio come premio per aver aiutato a riportare in città il corpo del patrono. Piantato nel giardino della sua casa, alla morte di Basilio il roseto divenne il confine della proprietà divisa tra i due figli. In seguito avvenne una rottura tra i due rami della famiglia e la pianta smise di fiorire. Un 25 aprile di molti anni dopo un discendente di un ramo della famiglia si innamorò, ricambiato, di una discendente dell’altro ramo. Si innamorarono guardandosi attravero il roseto che separava i due giardini ed il giovane, vedendo un bocciolo di rosa, l’unico, lo raccolse e lo donò alla fanciulla che già amava. In ricordo di questo amore che avrebbe restituito l’affetto e l’armonia alle due famiglie i veneziani offrono ancor oggi il “bocolo” rosso alla donna amata.

Questa leggenda ci fornisce lo spunto per lavorare sulla riconnessione con l'universo interiore e tutto
ciò che sta nell'enorme zona d'ombra del nostro essere e che, normalmente rifiutiamo e neghiamo o che solamente non vediamo.
La guarigione spirituale consiste nell'integrare tutti quei pezzettini dell'anima che perdiamo durante il cammino, ricomponendo la frattura che produce il nostro senso di separazione nel quale siamo tutti costantemente immersi perchè profondamente coinvolti in un lucido sogno egoico e dualista.
La rosa è il simbolo dell'Amore, l'unica forza che è in grado di ri-unire tutte le parti separate, facendo dialogare la testa con la pancia.
Molte leggende e miti antichi descrivono una situazione di divisione che può essere sanata solamente da un'azione di un eroe dal cuore aperto e puro. Lì si nasconde l'energia capace di accogliere il diverso, l'altro, il buio e tutto ciò che percepiamo visceralmente distante da noi e da tutto ciò in cui crediamo. Solamente una forza omni-comprensiva come quella dell'Amore è in grado di far cadere il velo dell'illusione, portandoci a ri-conoscere fuori ciò che sta già dentro di noi, potendo così integrare tutti i pezzetti persi per strada.

Nella tradizione Induista, uno dei momenti più importanti nel percorso di crescita interiore avviene quando si prende consapevolezza di chi è l'unico nostro vero Guru, quello interiore. Ricordo con piacere la risposta che mi diede uno dei "guardiani del fuoco" a Tiruvannamalai, salendo la collina sacra di Arunachala verso la grotta del ritiro di Sri Ramana Maharshi. Discutendo su come trovare Il Guru, mi rispose che la ricerca porta a trovarlo dentro di sé. Gli chiesi allora dove dentro di sé ... lui indicò il petto.

Forse è passato abbastanza tempo perchè, nel giorno della liberazione dall'oppressore, possiamo provare a sbirciare attraverso gli spazi del roseto e vedere se, come nella leggenda dei due innamorati di Venezia (che sa tanto di Venere...), dall'altra parte si aggira l'Amore della nostra vita. Perchè no? Tentar non nuoce!

Sandro Pravisani

TaiJi, QiGong e sciamanesimo per il benessere e la consapevolezza

Il BENESSERE E la CONSAPEVOLEZZA

Percorsi individuali di riconnessione, centratura e trasformazione interiore


L'esperienza maturata in questi anni mi ha spinto a individuare un percorso che fosse velocemente assimilabile e praticabile da persone di ogni età e condizione fisica, soprattutto da chi è stato costretto a lunghi periodi di immobilità e da chi desidera riacquisire o migliorare coordinazione ed equilibrio.
Ogni percorso viene calibrato e modellato in base all'esigenze e possibilità di movimento di ognuno, stabilendo tempi e modi per affrontare un incredibile viaggio di esplorazione della vita nei suoi aspetti più magici.
 

Il lavoro si sviluppa su tre livelli,

corporeo, energetico e mentale


Inizialmente utilizzo il TaiJi (forma 24 - stile Yang) come mezzo semplice ed estremamente efficace per incrementare tonicità muscolare ed elasticità articolare; inoltre, questa pratica "morbida" aiuta a raggiungere in breve tempo una rinnovata e profonda consapevolezza nella percezione del proprio corpo, donando equilibrio e coordinazione.

Tramite il TaiJi, infatti, è possibile imparare e reimpostare le basi del coordinamento movimento-respiro, riscoprendo i benefici di un rapporto più consapevole con il proprio corpo, una maggiore centratura (anche mentale ed emotiva) e ottimizzazione delle sue funzionalità. Il TaiJi permette di “ristrutturare” il fisico da dentro, rendendolo più compatto, resistente, elastico e reattivo.


Quando il praticante ha recuperato la necessaria forma fisica, si aggiungono alcuni esercizi e sequenze di QiGong che aiutano a portare l'attenzione ad un livello più profondo. In questo modo preparo il passaggio alla fase di lavoro energetico, accompagnando a sperimentare su se stessi gli effetti delle tecniche mediate dalla Tradizione sciamanica del Sud-America
(visualizzazioni, canalizzazioni, viaggi interiori, composizione di mandala, etc.).
 
Sono pronto ad accompagnarti in un meraviglioso viaggio d'esplorazione nel quale scoprire l'aspetto energetico dell'esistenza, per renderla più vitale e armonica ma soprattutto per ritrovare nuovamente il senso più profondo delle cose. La sensazione che potrai ottenere sarà quella di un vero e proprio risveglio che ti permetterà di vedere e percepire la rete di inter-relazioni che tiene unito il mondo fuori e dentro di te.

Contattami per fissare una consulenza (anche via Skype) dove potrai raccontarmi il tuo viaggio, le tue aspettative e paure ma soprattutto di come vorresti proseguirlo insieme a me. sandropravisani@gmail.com




Gonfiori addominali e M.T.C.

Molte delle persone che incontro per consulenze e sedute di Riflessologia Auricolare soffrono di gonfiori addominali e altri disturbi digestivi nonostante la loro dieta sia "molto sana e a base di cibi naturali e biologici".
Alle volte la provenienza certificata e l'accurato e variegato apporto di cibi "naturali" non bastano a garantire il nostro benessere. In questi casi il problema è da ricercare a un livello più sottile di quello materiale, individuando le interazioni tra l'organismo e le caratteristiche energetiche degli alimenti

Dal punto di vista della Medicina Tradizionale Cinese, anche se esistono degli alimenti che promuovono il naturale e armonico fluire dell'energia nel nostro corpo, non c'è un concetto di dieta standard che fa bene a tutti, incondizionatamente.
Oltre a un'alimentazione base, necessaria a garantire il normale fabbisogno di calorie, fibre e proteine (animali o vegetali che siano), vi è una ricerca di bilanciamenti ritagliati su misura. Un po' come andare da un sarto per farsi confezionare un abito che si adatti al proprio fisico e gusto.


Il concetto di base è che ognuno di noi parte da una condizione specifica, dettata da caratteristiche energetiche, fisiche e psichiche del tutto personali e uniche che devono essere tenute in considerazione nel caso si manifestassero eventuali disturbi. In questo modo, il sintomo diventa un'indicazione da intrecciare con altre informazioni che vengono evidenziate e prodotte attraverso un'indagine più articolata, da svolgersi durante la consulenza (domande, ascolto dell'energia dei polsi ed esame dell'immagine della lingua).
Quindi, non è detto che lo stesso alimento faccia bene a tutti anche se viene prodotto con metodi che rispettano e mantengono tutte le sue qualità fisiche, chimiche e nutritive. L'interazione di quell'alimento con le specifiche condizioni di ciascuno di noi potrebbe avere anche un effetto negativo.


Per la MTC il gonfiore addominale può essere causato da diversi tipi di fattori quali


- alimentazione inappropriata
- stress
- stile di vita
- agenti patogeni esterni
- carenza delle funzioni energetiche della c.d. loggia "Milza-Stomaco"


Capacità digestiva, quantità e qualità del cibo e condizioni in cui ci si nutre, possono combinarsi determinando l'insorgenza di disturbi di vario tipo. Secondo la dietetica cinese gli alimenti vengono divisi in due grandi categorie: caldi e freddi ovvero "Yang" e "Yin".
Con tale distinzione non si pone l'attenzione solo sulla temperatura fisica del cibo ma anche sulla sua funzione o "natura" riscaldante o raffreddante.
Quindi avremo



Alimenti di natura calda: ad es. salse e cibi speziati, carni e pesci affumicati e conservati sotto sale, le carni di agnello e montone, l’alcool.
Un consumo inappropriato produce Calore nello Stomaco che si manifesta con bruciore, sete e comparsa di patina gialla sulla lingua.
- Alimenti di natura fredda: ad es. verdure crude, gelati, frutta e bevande fredde.
Un consumo in eccesso di questi cibi porta all’accumulo di Freddo che ostacola la capacità di trasformazione e trasporto degli organi digestivi.
Inoltre
– troppo zucchero e dolci creano un accumulo di Umidità e Calore nello Stomaco.
– troppi alimenti grassi o fritti, latte e derivati portano alla formazione di Umidità e mucosità, che ostruiscono la circolazione dell’energia e rendono difficoltosa la digestione.


L'utilizzo squilibrato di tutti questi diversi tipi di alimenti può portare a manifestazioni sintomatiche apparentemente simili quali il senso di DISTENSIONE e il GONFIORE ADDOMINALE ed è solo grazie ad un complesso sistema di differenziazione che si arriva a comprendere le origini dei disturbi e a proporre le soluzioni più appropriate ed efficaci per riacquistare una condizione di benessere.


Spesso, nella nostra società abbondiamo con l'assunzione di GRASSI, DOLCI e bibite gassate fredde che a lungo andare vanno ad indebolire l'energia di Milza e Stomaco, creando una condizione di "freddo". In questi casi è sufficiente interrompere l'assunzione di bevande fredde (soprattutto durante e in prossimità dei pasti), cibi crudi e freddi (di temperatura), evitare menta e the verde e invece aggiungere l'uso di Zenzero nelle zuppe o nelle verdure saltate per avere ottimi risultati in tempi molto brevi. Se invece i disturbi persistono, con maggiore incidenza nel periodo immediatamente successivo ai pasti o nel tardo pomeriggio, è consigliabile rivolgersi ad un esperto.
Nel versante opposto troviamo alimenti e abitudini che riscaldano e surriscaldano.
In questo caso cioccolata, caffè, the rosso e nero (molto fermentato), insaccati, legumi, frutta secca e verdure crude a metà del pasto, possono aumentare una precedente condizione di irritazione a livello di Stomaco o Intestini. In questo caso, the verde (nei giorni di sfogo delle c.d. "febbri" sulle labbra - alias Herpes) e menta, aloe, fagiolini verdi, soia verde (azuki), possono portare sollievo e rinfrescare.

Se vuoi approfondire il tema e conoscere i rimedi naturali della Medicina Tradizionale Cinese, scrivimi per prenotare una consulenza (anche via Skype)!
Inviami una mail a: sandropravisani@gmail.com
Ti ricontatterò al più presto per organizzare un appuntamento 


(Disclaimer: le informazioni contenute in questa nota non sono di carattere medico e non vogliono sostituirsi al parere degli specialisti ma si propongono di integrare l'utilizzo dei trattamenti allopatici per aumentarne l'efficacia a livello energetico e spirituale)


Sandro Pravisani
Massoterapista, Diplomato in M.T.C. e Riflessologia
(Accademia di Nanjing, Rep.Pub.Cinese)