Molte delle persone che incontro per consulenze e sedute di
Riflessologia Auricolare soffrono di gonfiori addominali e altri
disturbi digestivi nonostante la loro dieta sia "molto sana e a
base di cibi naturali e biologici".
Alle volte la provenienza certificata e l'accurato e variegato
apporto di cibi "naturali" non bastano a garantire il
nostro benessere. In questi casi il problema è da ricercare a un livello più
sottile di quello materiale, individuando le interazioni tra
l'organismo e le caratteristiche energetiche degli alimenti
Dal punto di vista della Medicina Tradizionale Cinese, anche se
esistono degli alimenti che promuovono il naturale e armonico fluire
dell'energia nel nostro corpo, non c'è un concetto di dieta standard
che fa bene a tutti, incondizionatamente.
Oltre a un'alimentazione base, necessaria a garantire il normale
fabbisogno di calorie, fibre e proteine (animali o vegetali che
siano), vi è una ricerca di bilanciamenti ritagliati su misura. Un
po' come andare da un sarto per farsi confezionare un abito che si
adatti al proprio fisico e gusto.
Il concetto di base è che ognuno di noi parte da una condizione
specifica, dettata da caratteristiche energetiche, fisiche e
psichiche del tutto personali e uniche che devono essere tenute in
considerazione nel caso si manifestassero eventuali disturbi. In
questo modo, il sintomo diventa un'indicazione da intrecciare con
altre informazioni che vengono evidenziate e prodotte attraverso
un'indagine più articolata, da svolgersi durante la consulenza
(domande, ascolto dell'energia dei polsi ed esame dell'immagine della
lingua).
Quindi, non è detto che lo stesso alimento faccia bene a tutti
anche se viene prodotto con metodi che rispettano e mantengono tutte
le sue qualità fisiche, chimiche e nutritive. L'interazione di
quell'alimento con le specifiche condizioni di ciascuno di noi
potrebbe avere anche un effetto negativo.
Per la MTC il gonfiore addominale può essere causato da diversi
tipi di fattori quali
- alimentazione inappropriata
- stress
- stile di vita
- agenti patogeni esterni
- carenza delle funzioni energetiche della c.d. loggia
"Milza-Stomaco"
Capacità digestiva, quantità e qualità del cibo e condizioni in
cui ci si nutre, possono combinarsi determinando l'insorgenza di
disturbi di vario tipo. Secondo la dietetica cinese gli alimenti
vengono divisi in due grandi categorie: caldi e freddi ovvero "Yang"
e "Yin".
Con tale distinzione non si pone l'attenzione solo sulla
temperatura fisica del cibo ma anche sulla sua funzione o "natura"
riscaldante o raffreddante.
Quindi avremo
– Alimenti di natura calda: ad es. salse e cibi speziati, carni
e pesci affumicati e conservati sotto sale, le carni di agnello e
montone, l’alcool.
Un consumo inappropriato produce Calore nello Stomaco che si
manifesta con bruciore, sete e comparsa di patina gialla sulla
lingua.
- Alimenti di natura fredda: ad es. verdure crude, gelati, frutta
e bevande fredde.
Un consumo in eccesso di questi cibi porta all’accumulo di
Freddo che ostacola la capacità di trasformazione e trasporto degli
organi digestivi.
Inoltre
– troppo zucchero e dolci creano un accumulo di Umidità e
Calore nello Stomaco.
– troppi alimenti grassi o fritti, latte e derivati portano alla
formazione di Umidità e mucosità, che ostruiscono la circolazione
dell’energia e rendono difficoltosa la digestione.
L'utilizzo squilibrato di tutti questi diversi tipi di alimenti
può portare a manifestazioni sintomatiche apparentemente simili
quali il senso di DISTENSIONE e il GONFIORE ADDOMINALE ed è solo
grazie ad un complesso sistema di differenziazione che si arriva a
comprendere le origini dei disturbi e a proporre le soluzioni più
appropriate ed efficaci per riacquistare una condizione di benessere.
Spesso, nella nostra società abbondiamo con l'assunzione di
GRASSI, DOLCI e bibite gassate fredde che a lungo andare vanno ad
indebolire l'energia di Milza e Stomaco, creando una condizione di
"freddo". In questi casi è sufficiente interrompere
l'assunzione di bevande fredde (soprattutto durante e in prossimità
dei pasti), cibi crudi e freddi (di temperatura), evitare menta e the
verde e invece aggiungere l'uso di Zenzero nelle zuppe o nelle
verdure saltate per avere ottimi risultati in tempi molto brevi. Se
invece i disturbi persistono, con maggiore incidenza nel periodo
immediatamente successivo ai pasti o nel tardo pomeriggio, è
consigliabile rivolgersi ad un esperto.
Nel versante opposto troviamo alimenti e abitudini che riscaldano
e surriscaldano.
In questo caso cioccolata, caffè, the rosso e nero (molto
fermentato), insaccati, legumi, frutta secca e verdure crude a metà
del pasto, possono aumentare una precedente condizione di irritazione
a livello di Stomaco o Intestini. In questo caso, the verde (nei
giorni di sfogo delle c.d. "febbri" sulle labbra - alias
Herpes) e menta, aloe, fagiolini verdi, soia verde (azuki), possono
portare sollievo e rinfrescare.
Se vuoi approfondire il tema e conoscere i rimedi naturali della Medicina Tradizionale Cinese, scrivimi per prenotare una consulenza (anche via Skype)!
Inviami una mail a: sandropravisani@gmail.com
Ti ricontatterò al più presto per organizzare un appuntamento
(Disclaimer: le informazioni contenute in questa nota non sono di
carattere medico e non vogliono sostituirsi al parere degli
specialisti ma si propongono di integrare l'utilizzo dei trattamenti
allopatici per aumentarne l'efficacia a livello energetico e
spirituale)
Sandro Pravisani
Massoterapista, Diplomato in M.T.C. e Riflessologia
(Accademia di Nanjing, Rep.Pub.Cinese)